Stefano Valanzuolo

Nato a Napoli nel 1961, è iscritto all’Albo Nazionale dei Giornalisti dal 1985.
Dal 1989 è critico musicale del quotidiano Il Mattino. Dal 2010 collabora con Rai Radio3 come conduttore-inviato del programma Radio3 Suite e autore-conduttore del programma WikiMusic.

Collabora regolarmente con il mensile Sistema Musica e con Alias – il Manifesto. Dal 1998 al 2014 e dal 2019 ad oggi collabora con la rivista musicale Amadeus. Dal 2020 è direttore responsabile della rivista di spettacolo Live – Performing & Arts (ed. Livecode). Pubblica saggi, note di copertina e note di sala per le principali fondazioni liriche e istituzioni musicali italiane.

In ambito teatrale, è autore del melologo “Il convitato delle ultime feste”, con musica di Carlo Galante, il cui debutto a Napoli per la stagione concertistica del Teatro di San Carlo (10 maggio 2020 – Orchestra del Teatro di San Carlo, direttore James Feddeck; recitante Peppe Servillo) è stato rimandato causa Covid.

È autore di soggetto e testo del divertissement musicale “Il lupo e Pierino”, commissione Emilia Romagna Festival, che debutterà a Milano, Teatro alla Scala, l’11 ottobre del 2020 (musica di Marco Taralli). È autore di soggetto e drammaturgia di “Alienati” (2020),prima opera Smart Working, ideata e prodotta dalla Fondazione Teatro “Coccia” di Novara (con Daniela Barcellona, Jessica Pratt, Davinia Rodriguez, Alfonso Antoniozzi, Nicola Ulivieri, Luciano Ganci, Roberto De Candia).

È autore del libretto dell’opera “Il labbro della lady” con musica di Carlo Galante (Teatro Pavarotti di Modena, Opera Giocosa di Savona, 2015) e direzione di Carlo Boccadoro. Ha scritto gli spettacoli: “Ho ucciso i Beatles”, con Sarah Jane Morris, Paolo Cresta e Solis String Quartet (Napoli Teatro Festival, Ravenna Festival 2020); “StraTivari”, con Iaia Forte (Napoli Teatro Festival Italia 2019; Napoli, Teatro Trianon 2021); “Qualche estate fa”, con Claudia Gerini e Solis String Quartet (oltre trenta repliche dal 2018 ad oggi); “Se Spartak piange…”, con Giovanni Esposito, Quintetto del Teatro di San Carlo (Napoli Teatro Festival Italia 2018); “Forse non sarà domani” (Napoli Teatro Festival Italia 2017), con Rocco Papaleo; “The Fool on the Hill” (2012), con Michele Riondino/Alessandro Haber/Quartetto Savinio/Orchestra “Haydn” di Trento e Bolzano/Filarmonica “Toscanini”. È autore di drammaturgia e testo degli spettacoli: “Cunto di Tristano”, con Vincenzo Pirrotta (2015); “Mozart, per gioco” (2015), “L’amore ai tempi della Musica” (2017).

Nel 2009 ha firmato la drammaturgia dello spettacolo “Le sorelle Bronte” (Festival del Teatro – Biennale di Venezia, evento inaugurale) con Davide Livermore e Alfonso Antoniozzi, regia di D. Livermore. Nel 1999 ha presentato la riduzione teatrale della novella “Mozart in viaggio verso Praga” di Mörike, in scena per il “Maggio Mozartiano Internazionale” (Napoli, 1999). È fondatore e Direttore del festival MozArt Box (Palazzo Reale di Portici) sin dalla prima edizione (2005).

Dal 2008 al 2015 è stato Direttore generale e artistico del Ravello Festival, contribuendo significativamente al successo internazionale della manifestazione.
Nel 2016 è stato Direttore generale ed artistico dell’Arena Flegrea, storico spazio performativo nel cuore di Napoli.

È titolare, dal 2015, del corso di II livello “Progettazione e Organizzazione dello Spettacolo Musicale” presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento.

Management culturale
È fondatore e Direttore del festival MozArt Box (Palazzo Reale di Portici) sin dalla prima edizione (2005). In questa veste ha ideato e curato circa duecento eventi.
Nel 2018 ha ideato diretto, per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il festival “Elogio del Violoncello”, nell’ambito del ciclo “I suoni del MANN”

Dal 2008 al 2015 è stato Direttore generale e artistico del Ravello Festival, contribuendo significativamente al successo internazionale della manifestazione attraverso l’ideazione e la cura di quasi quattrocento eventi diversi nel corso di otto edizioni. Dal 2003 al 2007 è stato Direttore artistico di sezione del Ravello Festival. Tra il 2004 e il 2008 ha ricoperto il ruolo di responsabile dei settori Comunicazione e Edizioni del Ravello Festival e ha diretto il periodico “Ravello Time”.

Nel 2016 è stato Direttore generale ed artistico dell’Arena Flegrea, storico spazio performativo nel cuore di Napoli, allestendo numerosi eventi di rilievo internazionale. Ha diretto, ancora, le manifestazioni Positano Myth Festival (2009) e Festival della Formazione (Mirano – Venezia, 2010).

Fa parte del direttivo della sezione napoletana dell’Associazione Mozart Italia e dell’Associazione “Amici del San Carlo”